EST OVEST capisca che le regole devono valere per tutti e vanno rispettate
Annunciando in modo criptico la mancata autorizzazione a una manifestazione senza specificarne i motivi reali che ben conosceva, il Club Est Ovest ha permesso che l’Amministrazione venisse deliberatamente e ingiustamente attaccata via social. La Civica per Merano si dissocia da questo tipo di comunicazione, ricordando ai dirigenti dell’Est-Ovest, associazione che è indiscutibilmente un prezioso patrimonio per la popolazione tutta, che come per ogni altra associazione o esercizio pubblico, anche le loro manifestazioni devono essere in regola con la normativa vigente sulla sicurezza e con le regole dettate dal Comune. Per questo motivo, lasciare velatamente intendere, pubblicamente che il Comune sia contro Est Ovest, dopo che Amministrazione e dirigenza si erano incontrati per chiarire quali fossero gli interventi ancora necessari per la messa a norma, ci pare un atteggiamento poco corretto nei confronti di tutti coloro, a partire dalla nostra assessora ai Giovani Emanuela Albieri, che all’interno dell’amministrazione si stanno impegnando per garantire all’Est-Ovest di poter svolgere la loro attività al meglio e quindi anche nel rispetto delle regole.
Ci preme ricordare che a Merano ci sono tante altre associazioni che promuovo eventi musicali e culturali in genere, e tutte devono rispettare regole e regolamenti.
All’Est-Ovest ricordiamo che la loro sede è condivisa con ASM e SCM, due società sportive che esprimono valori importanti per la società, tra i quali il rispetto delle regole. Regole per l’organizzazione di eventi che oltre alle associazioni, anche gli esercizi pubblici sono chiamati a rispettare, pena la sospensione della licenza. Ci auguriamo che le criticità ancora irrisolte nell’organizzazione di manifestazioni di Est Ovest, evidenziate dagli articoli di stampa, vengano superate quanto prima, con la piena collaborazione della nostra assessora Emanuela Albieri sempre disponibile a confrontarsi con la dirigenza del Club nel cercare soluzioni. Ricordiamo infine ai dirigenti del Club che nessun’altra organizzazione culturale in città ha mai potuto contare su un regalo di oltre 700.000 euro, messi a disposizione dell’assessorato alla Cultura della Provincia, per la realizzazione di una sede. Per questo motivo riteniamo a maggior ragione auspicabile che i dirigenti dell’associazione Est-Ovest comprendano con un po’ più di umiltà e gratitudine, che il rispetto delle regole che gli viene richiesto è quanto meno giusto e auspichiamo che non si pongano in un confronto di concorrenza sleale nei confronti delle realtà commerciali private, che invece devono sopravvivere contando soltanto sulle proprie risorse, senza alcun tipo di sostegno, aiuto o favore esterno.
Beatrice Calligione
(segretaria della Civica per Merano)